L’Eclissi, la Luna Nera e i 40 Servitori

Per molto tempo ho desiderato prendere il mazzo dei 40 Servitori di Tommie Kelly (autore di Adventures in Woo Woo, di cui abbiamo già parlato in questo articolo), e finalmente la versione Deluxe è nelle mie mani!

I 40 Servitori non sono solo un mazzo di oracoli adatto alla divinazione, sono a tutti gli effetti un sistema magico completo creato (o, se preferite, “canalizzato”) da Kelly. Abbiamo già parlato di cosa siano i Servitori e gli Pseudoservitori in Chaos Magick (qui sotto trovate i link ai rispettivi articoli) e i 40 archetipi raccolti in questo mazzo funzionano esattamente allo stesso modo.

Servitori e Pseudoservitori

• Magia dei Sigilli: gli Pseudoservitori
• I Servitori: prima parte
• I Servitori: seconda parte
• I Servitori: terza parte

L’Edizione Deluxe del mazzo dei “40 Servitori”

Possiamo estrarre delle carte e fare una stesa, basandoci sui significati e sui poteri dei Servitori per la divinazione, la meditazione o per avere un consiglio su qualsiasi argomento… Ma, oltre a ciò, possiamo lavorare con uno o più dei 40 Servitori in modo magico, compiendo invocazioni, patti o incantesimi tramite diversi tipi di rituali che vengono spiegati nel “Piccolo Libro Nero” e nel “Grimorio” che Tommie Kelly ha scritto proprio per accompagnare il mazzo.

Ad esempio, se stiamo passando un periodo della nostra vita in cui ci sentiamo bloccati o legati a situazioni del passato e non ci sembra possibile trovare una via d’uscita, il Diavolo è il Servitore giusto: può farci comprendere quanto di tali legami sia stato autoimposto, ci mostra le nostre convinzioni limitanti e i nostri condizionamenti, facendoci comprendere che il potere di togliere questi limiti è nelle nostre mani.

Se, invece, stiamo studiando un particolare argomento ma abbiamo difficoltà a capirlo appieno oppure a trovare le fonti migliori, la Bibliotecaria può esserci di grande aiuto, ispirandoci verso una comprensione più profonda.

Infine, giusto per fare un altro esempio, se ci sentiamo minacciati da qualcosa, in pericolo o anche solo ansiosi e insicuri, il Protettore è certamente un ottimo aiuto: ci guarderà le spalle, avvertendoci di eventuali minacce e insegnandoci a essere più sicuri di noi e a sentirci più protetti e difesi.

I 40 Servitori sono un sistema affascinante, molto recente e ancora in fase di studio e di sviluppo da parte di un piccolo gruppi di appassionati e fan del lavoro di Kelly. L’idea di poter usare il mazzo per la divinazione e per lavori magici di vario tipo rende ogni carta incredibilmente versatile e potente. Se anche queste Entità sono nate come Servitori personali, ormai sono chiaramente diventate Egregori grazie all’apporto, all’energia, all’attenzione e al lavoro di migliaia di praticanti sparsi su tutto il globo terracqueo.

Proprio per questo motivo, Kelly consiglia di consacrare il mazzo con una cerimonia piuttosto lunga (anche se non particolarmente complessa: qualsiasi “neofita” può approcciarsi ai 40 Servitori senza timore). Il rituale prevede un giorno dedicato a ciascun Servitore, partendo dal Santo che fa da intermediario con gli altri 39, per un totale di ben quaranta giorni! Non un’impresa da poco, insomma…

Dopo aver ricevuto il mazzo ho sentito subito l’impulso a seguire i consigli dell’autore e a condurre la lunga cerimonia completa. Tuttavia, sono rimasto un po’ frenato da due fattori: il primo è la comprensibile titubanza nell’impegnarsi in una simile procedura; il secondo, il dubbio su quando cominciare. Mi sono interrogato, insomma, sulla possibilità di trovare un giorno più “fausto” e proficuo per l’impresa.

Almeno fino a che non mi sono ricordato che il 25 ottobre ci sarà Luna Nuova nel mio segno solare natale (lo Scorpione), con un’eclissi parziale di Sole visibile anche dalla mia città! Mi sono detto che doveva essere un qualche tipo di “segno”, un evento molto potente a livello energetico che poteva essere sfruttato proprio allo scopo di iniziare la consacrazione del mazzo.

Eclissi parziale di Sole

La mia idea in merito è questa: la Luna Nuova è un “reset” delle energie lunari, la fine di un ciclo e l’inizio di una nuova fase. Come sanno tutti i praticanti, in genere i rituali che servono per consacrare, accrescere, aumentare o portare cose nuove nella propria vita si dovrebbero fare nelle fasi di Luna Crescente, che comincia proprio dal giorno di Luna Nuova.
Un’eclissi di Sole, in un certo senso, è un fenomeno analogo: la Luna Nuova oscura anche l’astro creando una sorta di “Sole Nuovo”, resettando anche le energie solari e dunque facendo partire un nuovo ciclo. È come un matrimonio oscuro, l’unione delle due energie principali maschili e femminili dell’astrologia e della mitologia umana che si fondono nell’ombra.

Inoltre, durante un’eclissi parziale (come quella del 25), il Sole appare nel cielo proprio come una falce di Luna! Questo aspetto mischia ancora di più le energie dei due luminari, confondendo le carte e creando un momento liminale per eccellenza.

Mi è sembrata dunque un’occasione perfetta per iniziare una nuova impresa magica, anche considerato che Mercurio è recentemente tornato in moto diretto. Tuttavia, tradizionalmente, le eclissi sono sempre state viste come delle occasioni infauste che prevedono sfortune e rovine. La letteratura in merito, però, è piuttosto contraddittoria e rimbalza tra la visione più “storica” e negativa e quella più moderna ed esoterica e possibilista.

Per testare la mia intuizione, dunque, ho chiesto a Valentina, un’amica e collega praticante che si occupa in modo professionale e molto serio anche di tarologia e astrologia, di controllarmi il Quadro Astrale del 25 ottobre, durante l’eclissi (all’incirca tra le 11 e le 13). Ciò che ne è emerso è molto interessante e sembra, in effetti, confermare la mia ipotesi.

Quadro Astrale del 25 ottobre durante l’Eclissi (cliccate per vedere l’immagine in alta risoluzione)

Il Sole è a due gradi dello Scorpione, essendo da poco entrato nel segno, ed è in congiunzione con la Luna e Venere (anch’esse a due gradi dello Scorpione). Vediamo, dunque, come non soltanto le energie femminili lunari ma anche quelle dell’altro grande archetipo del femminino sacro (la Stella del Mattino) si uniscono nell’ombra dell’eclissi. Si tratta di una perfetta congiunzione di Sole, Luna e Venere in Decima Casa, Honores Regnum, la casa astrologica che parla di ambizione, motivazione e che rappresenta l’autorità, l’influenza sugli altri (e sugli Spiriti) o una posizione di grande potere. La congiunzione Sole-Venere viene considerata una rappresentazione del carisma e del fascino manifesto, tutti elementi che sono fondamentali quando un Mago vuole chiamare delle Entità, stringere dei patti o compiere un’evocazione. E quindi tutti elementi che sembrano molto proficui ai fini dell’operazione di consacrazione dei Servitori.

In Scorpione la Luna si trova in Caduta mentre Venere è in Esilio: elementi che rafforzano le energie del Novilunio e sottolineano ancora di più il lavoro sull’Ombra.

Le Case Astrologiche

Mercurio è in Nona Casa (chiamata Iter, Pietas, Religio o Peregrinatio) la casa astrologica della sperimentazione e delle speculazioni filosofiche ed esoteriche, dei viaggi, della religione e del rapporto con gli Spiriti e con il Divino (un altro elemento interessante per il Rituale), ed è in Trigono con Marte, rafforzandone quindi il potere autoritario e di forte capacità decisionale.

La Luna (così come il Sole e Venere, essendo in congiunzione) è inoltre in Quadratura con Plutone. Questo aspetto in genere indica emozioni forti, imprese e avventure potenzialmente pericolose ma anche molto affascinanti. La sensibilità lunare nello Scorpione aumenta a dismisura la capacità di addentrarsi nell’occulto. Plutone è il dio degli inferi e Luna e Venere (come abbiamo detto) sono i due principali archetipi femminili presenti nella volta celeste: questo aspetto sembra la perfetta rappresentazione della discesa agli inferi e del matrimonio oscuro, uno Hieros Gamos nell’Ombra. Simboleggia anche molto bene il classico viaggio stagionale di Persephone nell’Ade, o la discesa agli Inferi di Ishtar, che viene spogliata di ogni orpello e senso di identità prima di potersi avvicinare al Sole Nero.

La discesa agli Inferi di Ishtar

Tutto questo mi ha fornito molti elementi di riflessione e mi ha convinto, in ultima analisi, a condurre la consacrazione del mazzo a partire dal mezzogiorno del 25 ottobre (momento di massima copertura del disco solare nella mia area) chiamando il Santo, per poi continuare per i prossimi 39 giorni con tutti i Servitori.
Vedremo come andrà… ovviamente, se ci saranno episodi interessanti, vi terrò informati con ulteriori aggiornamenti qui sul blog o su Facebook.

Nel frattempo, come sempre, vi ringrazio per essere passati da queste parti e vi auguro un buon lavoro e un’eclissi solare che sia il seme da cui possa crescere una nuova esperienza di vita.